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Località: Milano, Italy

martedì, maggio 23, 2006

Ricetta: Salmone affumicato norvegese con "LEFSE" (soffice focaccia di patate) e "SNØFRISK" (formaggio caprino cremoso), erbe aromatiche

Questo post è per Cenzina...

INGREDIENTI:
8 fette di salmone norvegese affumicato di ottima qualità
3 cucchiai di “Snøfrisk” (o altro formaggio caprino)
1 cucchiaio di panna fresca
basilico
un mazzetto di rucola
un lattughino
½ pacco di cipollotti
olio d'oliva di buona qualità
sale e pepe

Per il “lefse”
1 Kg di patate
1 cucchiaino di sale
200 g circa di farina ( la quantità precisa va regolata anche in rapporto alle patate, che devono essere farinose, come quelle usate per gli gnocchi)

Bollite le patate con la buccia. Pelatele e schiacciatele finché non ottenete una purea senza grumi, aggiungete il sale e lasciate raffreddare. Unite la farina e impastate.Dividete la pasta in piccole pagnotte e stendetele con un mattarello fino a ottenere dei dischi dallo spessore di 3 mm e dal diametro di 15 cm. Cuocete i “lefse” in una padella antiaderente ben calda e doratele su entrambi i lati. I “lefse” devono rimanere morbidi. Riponete i lefse cotti a strati ricoperti da uno strofinaccio per mantenerne l’umidità. Si possono conservare anche per un paio di giorni in una busta di plastica, per alimenti.
Mescolate lo "Snøfrisk" e la panna fresca con una frusta, aggiungete il basilico tritato, salate e pepate. Lavate accuratamente l'insalata in acqua fredda e asciugatela con la centrifuga o uno strofinaccio. Spalmate la crema al caprino sul "lefse" e coprite con fette di salmone affumicato (4 o 5). Aggiungete l'insalata al centro e condite con olio d'oliva. Arrotolate il tutto (come un sushi) e tenete al fresco per un'ora o fino al momento di servire. Tagliate il rotolo a fette e disponetele su un piatto a temperatura ambiente.

giovedì, maggio 11, 2006

Novità Foodbay: Le vie d'Oriente

Le specialità gourmet dall’Italia


Quindici nuovi gusti di confettura nati dal desiderio delle “nostre” Tamerici di sperimentare, di spostare i confini conosciuti delle confetture e offrire nuove emozioni sensazioni.

(Nella foto accanto vedete pere e rosmarino)
Pere Rosmarino
Il rosmarino, pianta tipicamente mediterranea che già Greci e Romani consideravano tra le erbe sacre, ma che utilizzavano anche in cucina, viene unita in giuste proporzioni a sottili fettine di pere per creare una piacevole confettura che ci ricorda la solarità e le fragranze del sud.

Albicocche Menta
L’aroma dolce e leggermente asprigno delle albicocche e la verde menta, uniti per dare vita ad una confettura dalle piacevoli sensazioni di freschezza.

Fragole Timo
Il gusto speziato e leggermente piccante del timo di cui anche il poeta Virgilio ne decantava il suo “odore paradisiaco” e che gli antichi Greci consideravano simbolo di coraggio- unito alla dolcezza delle fragole crea un insieme di sensazioni e profumi che ricordano l’estate.

Pesche Lavanda Provenzale
Il gusto leggermente acre e aromatico dei fiori di lavanda e la polpa profumata delle pesche maturate al sole si uniscono per creare sensazioni che rimandano ai campi in fiore e alla luce della Provenza.

Pere Vaniglia Bourbon
Sapore soave e dosaggio equilibrato sono le note principali di questa confettura di pere aromatizzato con le pregiate bacche di vaniglia Bourbon, provenienti dalle lontane isole del Madagascar.


Fragole Cannella Ceylon
La pregiata e fine cannella di Ceylon, da sempre utilizzata in cucina sia con pietanze dolci che salate, viene miscelata alle succose fragole per creare una confettura dalle note speziate e dolci,

Pere Curry Madras
Senape, coriandolo, curcuma, fieno greco sono alcune delle spezie che compongono la miscela del Curry, da sempre elemento che caratterizza la cucina indiana. Ricco di profumi e note piccanti assieme alla dolcezza della polpa della pera crea un giusto equilibrio per nuove sensazioni al palato e suggerire alla mente immagini di luoghi esotici e lontani.

Pesche Curcuma
Colore giallo intenso, aroma caldo, sapore leggermente muschiato sono le caratteristiche di questa confettura che racchiude tutti i profumi e i misteri della lontana India.

Albicocche pepe Szechuan
Fragranza di anice e mentolo sono le caratteristiche di questa spezia che proviene da una pianta di origine cinese e del cui frutto si utilizzano i semi tostati. Mescolata alla polpa leggermente asprigna delle albicocche crea una serie di emozioni gustative davvero interessanti.

Albicocche Fondente 56
Equilibrata miscela di fave Crollo e Forassero dalle particolari note dolci amaro con una punta di acidità che ben si amalgama con la freschezza dell’albicocca conferendogli note di frutta secca e fiori d’arancio.

Fichi Fondente 64
Assemblaggio di fave Criollos e Trinitarios del lontano Madagascar per questo confettura di fichi dalle intense note di frutti rossi e dal gusto pieno e armonico.

Prugne Fave di Cacao
Dai frutteti che circondano il lago di Garda nascono le dolci prugne che unite ai piccoli frammenti di fave tostate di cacao Crollo, creano un interessante contrasto.

Pesche Tè Nero Indiano
Il sapore deciso e aromatico con un leggero retrogusto di muschio del tè nero si fonde con il sapore caldo e dolce delle pesche più profumate per dare origine a una confettura dove oriente e occidente si incontrano.

Fragole Tè Giapponese
Il caratteristico profumo di agrumi – in modo particolare del mandarino – di questa miscela di tè trova nella nota zuccherina della polpa delle rosse fragole un giusto equilibrio per dare origine a una confettura che ricorda la primavera e i giardini in fiore.

Prugne Tè Affumicato
la prugna dolce e polposa, coltivata nella zona del lago di Garda, incontra l’aroma e il profumo di affumicato di questo particolare tè che deve la sua caratteristica alò processo produttivo che utilizza legni di pino nella fase di essiccazione. Il risultato è una confettura dal fascino “misterioso” e dalle molteplici sensazioni gustative.
Dott.ssa Cazzaniga: “Si tratta di 15 nuovi prodotti che si incentrano su cinque diverse tipologie di frutta (pesca, albicocca, pera, fico, prugna) in abbinamento con una spezia o con un’erba mediterranea allo scopo di conferire giochi aromatici particolari ai prodotti.
Il concetto che li lega non è più il concetto di abbinamento con formaggi o salumi ma bensì il piacere di assaggiare il prodotto in purezza per il piacere di “ascoltarsi” e di percepire i giochi aromatici che si vengono a creare durante l’assaggio.
Sono, quindi, prodotti che per loro natura sono molto complessi e che possono al massimo essere visti come ingredienti di ricette particolari unendo mondi lontani di sapori e odori nella ricerca di una cucina fusion che “gioca” con il gusto, le consistenze, e le sfumature olfattive.

CONSIGLI:
Una pesca e curcuma può essere vista in un piatto di carne di maiale così come un’albicocca al pepe szechuan, molto aromatico, può essere gustato con una crudetè di pesce.

Una pesca ai fiori di lavanda può essere un viaggio sensoriale dove si può gustare un odore che di solito si percepisce solo per via olfattiva e che può essere “giocato” in abbinamento con un pesce spada affumicato in tramezzino per un aperitivo o antipasto particolare.

Un’albicocca e cioccolato fondente invece oltre al piacere di assaporare un prodotto “goloso” può essere visto un piatto di carne che richiama i profumi e il gusto del mondo peruviano o cileno.
….

I prodotti sono tanti e ognuno particolare nel suo abbinamento con la spezia che lo caratterizza, in un gioco di evoluzioni di gusto che va oltre al semplice abbinamento diretto.”

Proprio per questo i prodotti preziosi e in numero limitato di pezzi.
Ogni vasetto avrà la sua numerazione in etichetta.

A supporto della linea sono definite delle scatole regalo preziose che riportano anche litografie di artisti che avranno assaggiato i prodotti e che in un gioco o di spezie (i tè nei vari prodotti per esempio) o di frutta (le pesche con le diverse spezie) sono abbinate ad un oggetto in ceramica come una teiera o un piatto di degustazione.

Curiosi?

mercoledì, maggio 10, 2006

Ricetta: Asparagi al prosciutto Serrano con salsa al basilico

Quando Spagna e Italia si uniscono coi sapori
20 asparagi bianchi
8 fette di prosciutto Serrano
50 gr. di burro
50 gr. di parmigiano
Per la salsa:200 gr. di panna
20 gr. di foglie di basilico
70 gr. di parmigiano
50 gr. di pecorino

Preparazione: Pelare e bollire gli asparagi in abbondante acqua salata, una volta cotti lasciarli intiepidire e poi disporli in una placca, imburrarli e cospargerli con un po’ di parmigiano per gratinarli.
A parte preparare la salsa al basilico, mettendo la panna in una piccola casseruola, quando bolle versarla nel frullatore aggiungendo il basilico, poi il parmigiano e il pecorino sempre frullando fino a quando si ottiene un composto omogeneo di un bel colore verde, quindi filtrare la salsa nella casseruola e portarla a temperatura.
A questo punto gratinare gli asparagi al forno e comporre il piatto disponendo un paio di cucchiai di salsa, poi un mazzetto di asparagi gratinati e sopra due fettine di prosciutto in modo che fondano con il calore degli asparagi.

mercoledì, maggio 03, 2006

Ricetta: Spiedino ananas e formaggio


Ingredienti: 400 gr di formaggio tetilla o scamorza affumicata
300 gr di ananas
100 gr di pane grattugiato
10 gr di farina olio q.b.
2 uova intere semi di sesamo q.b.

Preparare l'ananas, eliminando il ciuffo e tutta la scorza; tagliare la polpa dell'ananas a cubetti non troppo piccoli, dopo aver eliminato il torsolo centrale.
Affettare la scamorza. Dalle fette di scamorza ricavare dei cubetti della stessa dimensione di quelli dell'ananas.
Prendere uno stecco per spiedino. Infilzare nello stecco un cubetto di ananas ad uno di scamorza alternandoli.
Sbattere le uova in una terrina.
Intanto porre una padella sul fuoco, e versarvi abbondante olio di oliva extravergine per la frittura degli spiedini.
Infarinare leggermente gli spiedini, versando la farina a pioggia.
Passare gli spiedini nell' uovo, cospargerli di semi di sesamo, passarli nel pangrattato, infine metterli a friggere rigirandoli per ottenere una doratura omogenea; alla fine metterli su di un foglio di carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.

Guarnire con delle fettine di arancia e con alcune foglie del ciuffo dell'ananas.

Un antipasto primaverile se non già estivo!

Vino: vino bianco prosecco.